I Fiorenzuola Bees sono contenti di annunciare la nomina di Lorenza Arnetoli come nuovo Responsabile Tecnico del Settore Giovanile per la stagione sportiva 2025/2026.
Figura nota della pallacanestro italiana, Arnetoli porta in dote un’esperienza straordinaria sia da giocatrice che da allenatrice. Nata a Figline Valdarno nel 1974, ha legato il proprio nome ad alcune delle più prestigiose realtà del basket femminile, vestendo la maglia del Famila Schio con cui ha conquistato due Coppe Italia, due Coppe Ronchetti e lo Scudetto 2005, e successivamente difendendo i colori di Chieti, Faenza e Libertas Bologna, fino a chiudere la carriera alla Juvenilia Reggio Emilia.
Con la maglia azzurra, Lorenza ha collezionato 118 presenze e realizzato oltre 600 punti, contribuendo ai successi della Nazionale con l’argento agli Europei del 1995 e quello ai Giochi del Mediterraneo del 2001, oltre che con la partecipazione alle Olimpiadi di Atlanta 1996.
Terminata l’attività agonistica, ha intrapreso un percorso tecnico di alto livello, ricoprendo ruoli di allenatrice e formatrice nelle società giovanili e affiancando staff tecnici di prima squadra. Attualmente è impegnata anche a livello internazionale come allenatrice delle Nazionali giovanili 3x3 Under-21, maschili e femminili.
Con il suo arrivo a Fiorenzuola, i Bees intendono rafforzare il progetto di crescita e valorizzazione del proprio settore giovanile.
Ecco le prime parole di Lorenza Arnetoli come Responsabile Tecnico del Settore Giovanile dei Fiorenzuola Bees: ‘’Sono felice di iniziare questa avventura come Responsabile del Settore Giovanile della Pallacanestro Fiorenzuola Bees.
Il mio obiettivo sarà costruire un percorso che parta dai più piccoli, valorizzando il minibasket, il reclutamento e la collaborazione con le scuole, fino ad arrivare alle squadre giovanili più grandi, dando loro strumenti per crescere nel modo più formativo possibile.
Un punto importante sarà anche la valorizzazione dei rapporti con il territorio e con i colleghi delle altre società, perché la crescita passa anche dalla condivisione. Sarà un lavoro impegnativo, che richiederà cura, unità e passione da parte di tutto lo staff.Insieme, vogliamo costruire un settore giovanile che rappresenti il cuore e il futuro della società.''